giovedì 25 febbraio 2016

Stepfreedom

Libertà 1 
Amorevole Facebook, ma che bisogno c’era di darmi tutta questa possibilità di scelta, questa vasta gamma di sfumature iconiche, questa paralizzante abbondanza di faccette? Quel caro, ambiguo, polisemico “mi piace” era ubiquo ai casi, buono per tutti i palati, ti toglieva dagli impicci e ti deresponsabilizzava. Tu lo mettevi spensierata e poi erano i destinatari a doversi sobbarcare l’interpretazione, i risvolti, le sfumature, i significati occulti, il sottotesto e l’ammiccamento, i retro-pensieri e le eventuali implicazioni ironiche. 
Sono qui che osservo le nuove alternative al like da mezzora, ormai, e non ho ancora deciso cosa cliccare sotto l’ennesimo invito di mia madre a giocare a Criminal case

Libertà 2 
Venerabile Accademia della Crusca, ma che, stiamo scherzando? Il tuo compito era setacciare e passare al vaglio, separare il grano dal loglio, prendere posizione con autorevolezza; salga a bordo, cazzo, Accademia: è da vigliacchi lasciare la nave in balia dei “begli errori” delle nuove generazioni (e cosa vuoi che sia la penna rossa di una prof, di fronte ad una Crusca piena di tatto? Stamattina, in classe, era tutto un felice risuonare di "esercizioso", "compitoso", "bidelloso"). Qualcuno finirà per scambiare l'uso criminoso del suffisso per creatività poetica fanciullesca. 

Libertà, forse 

Parlamento italiano, oggi hai messo il like alle unioni civili ma hai tenuto un atteggiamento quantomeno alfanoso sulla stepchild adoption
Proprio un bell'errore.
Evidentemente, preferisci la Natura alla Civiltà.