sabato 4 gennaio 2014

Ritornava una rondine al tetto

Partiti. 
La bionda intona il suo lungo e straziante canto d’addio (“addio Ciciiiilia, arrivedeeeerci, mi mancheraaaai, ma solo un po’!”); il furgone, inesorabile, volge il muso in direzione nord-nord-est. Solal detta le coordinate della partenza alla prima bambina, che le trascrive diligentemente sul diario di bordo; il canto della bionda si rimodula su toni di mestizia nostalgica (“addio Ciciiiilia, quando tornerò in estate non mi mancherai piùùù, ma mi mancherà F*****”). La neonata saluta il mare con un languido “bauuuu”. 

Nuvole minacciose si addensano sul versante nord dello Stretto. Il versante sud, invece, è baciato dal sole (e dagli dei). 
Ariane singhiozza mordendo il fazzoletto. 
Solal zufola. 

- Non capisco cosa ci sia da zufolare, Solal. Potresti avere un po’ più di rispetto per il mio strazio. 
- Beh beh beh, Ariane, i tuoi strazi mi straziano le balle da otto anni ormai: mi sono assuefatto. Scusa, ma adesso sono pervaso dall’ottimismo della partenza. 
- Il tuo ottimismo è fuori luogo. Non sai che questa potrebbe essere l’ultima volta che vedo mia nonna? 
- E’ quello che continui a dire da otto anni quando parti. Non ci casco più. 
- Ma adesso è malata. 
- Esagerata. Quella vi sotterra tutti. 
- Te compreso, spero. 
- Su su su, fammi un google maps che voglio vedere quanto tempo ci vuole per mettere la giusta distanza tra me e la tua terra. 
- Sei un ingrato. La mia terra ti accoglie e ti nutre. 
- Nutre? Nutre?! La tua terra produce veleni mortali come la pignolata; e me lo chiami nutrire? 
- No, lo chiamo dessert. 
- Appunto, vedi? Che poi non ho ancora capito con cosa è fatta, sta pignolata. Probabilmente contiene parabeni e altri derivati del petrolio. 
- Ma smettila, Solal, ti sei fatto delle belle mangiate di pesce, di che ti lamenti? 
- Del cocktail di gamberetti di tua madre. 
- Era buono. 
- Negli anni Ottanta, forse.
- La sua è una cucina vintage. 
- Infatti: deve essere sempre la stessa insalata di gamberetti da vent’anni, ormai. Probabilmente cambia solo la lattughina. 
- Ce l’hai con lei per il cocktail di gamberetti! Ora mi spiego il perché del tuo orribile gesto! Sei meschino e vendicativo. 
- Eh? Quale gesto? 
- Sì, quando l’altra sera hai sparecchiato e hai scosso via le briciole dalla tovaglia prima di piegarla. 
- Ma io che ne potevo sapere che per voi nativi “se si scotòla la tovaglia la sera, muore la suocera”?
- Soprattutto se a scotolarla è il genero. 
- Superstizione e ignoranza, Ariane. Meno male che viaggiamo verso la civiltà. Giuditta, scrivi sul diario di bordo: ore dieci e trenta, partiti. Direzione: la Civiltà.

La bionda intanto leva alto il suo canto d’addio, virando verso sfumature introspettive: “Oh oh oh, devo fare la caaaacca, non posso resiiiistere neanche un poo’!”.

- Solal, fermati alla piazzola di sosta e falle fare la cacca; io non posso, devo mordere il mio fazzoletto intriso di lacrime. 

Cinque minuti dopo, Solal scopre che la cacca della bambina ospita una colonia di larve bianche.

- I vermi, signore del cielo, le sono venuti i vermi! Ariane, perché questa bambina ha i vermi? 
- E che ne so io? 
- Le avete dato la pignolata! Dimmi la verità! 
- Io no! 
- Presto, ripartiamo, dobbiamo fare ritorno alla Civiltà! Giuditta, annota sul diario di bordo: emergenza sanitaria; si riparte, alla disperata ricerca di un antidoto alla pignolata. 
- Solal, la pignolata non fa venire i vermi. 
- Provamelo. 
- ... 
- Giuditta, annota sul diario di bordo: ore undici, la scienza si dimostra impotente di fronte alla piaga della pignolata. 
- Pignolata si scrive con una o con due "t", papà? 
- Con due, no? Senti la pronuncia “pi-gno-la-ta”. 
- Ok, grazie. 
- ...



10 commenti:

  1. Sto pensando a un remake di Blob il fluido che uccide però con la Pignolata come protagonista!
    Luigi

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  2. stasera ci siamo mangiate il bianco e nero,e le pesche vuol dire che anche a me verrannoi vermi.lori

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  3. Tranquilli,la pignolata non ha mai procurato vermi a nessuno.I nordici però non l'apprezzano come noi,la trovano troppo dolce.A casa mia non c'è pace fino a quando il vassoio contenente il suddetto dessert non è stato ripulito a dovere con leccata finale delle dita interessate.

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    1. Io mi ricordo che un vassoietto durava settimane...la mangiavi anche se non ne avevi voglia; secondo me crea dipendenza.

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  4. Ivomec 1 cc ogni 50 Kg di P.vivo. Meglio x tutto il nucleo familiare. Buon Viaggio! S.B.

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  5. Toccateci tutto ma non la PIGNOLATA! E poi i vermi vengono per quella usanza barbara tipica delle popolazioni nordiche di mangiare la carne cruda.
    e forse anche se si rovista nella spazzatura..... ho qualche informatore (un appuntato dei carabinieri per essere esatti)
    FD

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    1. Veramente, quella della spazzatura avrebbe dovuto essere una notizia coperta dal segreto istruttorio. Guai in vista per l'appuntato.

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    2. vedi di essere magnanima. Non potrei resistere al rimorso. (e poi mi lascerebbe pure a piedi, ma questa è un'altra faccenda)
      FD

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