- Mumble mumble, Solal.
- Cosa stai rimuginando, Ariane? I tuoi pensieri mi disturbano.
- Scusa, sto riflettendo intensamente su un argomento di vitale importanza.
- Non so di cosa si tratti, ma già sento l’angoscia montarmi dentro.
- Il fatto è che questi Cinque Tibetani che pratico ogni mattina in solitudine coniugale stanno funzionando dannatamente bene.
- È vero! Le tue tette sono meno pendule.
- Diciamo pure che sto diventando una di quelle che pensi: “però, nonostante gli innumerevoli parti, questa ancora se la sente”.
- Diciamo pure che sto diventando una di quelle che pensi: “però, nonostante gli innumerevoli parti, questa ancora se la sente”.
- In gergo tecnico, si chiamano MILF, amore; e sì, è vero, una bottarella te la darei pure io, se ti incontrassi in spiaggia.
- Conoscendo le tue abitudini, il pericolo che io e te ci si incontri in spiaggia non c’è. Comunque, questa era solo la premessa della mia riflessione, non il cuore.
- ...
- Pensa, Solal, che secondo un recente studio, sembra che i mariti con mogli fighe tradiscano dieci volte di più che i mariti con mogli cesse. Incredibile: se non sei cessa è più probabile che tuo marito ti faccia le corna.
- Aridaje co sta storia del tradimento, Ariane. Ma che è, un chiodo fisso?
- No, lo definirei piuttosto un mantra apotropaico.
- Che fai, ti metti a parlare istriano, adesso?
- Significa che evoco la disgrazia per scongiurarla.
- Il meccanismo mi sfugge, ma con te è normale.
- Voglio dire che, finché ero una moglie cessa...
- Dai, non ti buttare giù; diciamo “sfigurata dalle innumerevoli gravidanze”.
- Che bel pensiero, grazie. Comunque, l’essere cessa rappresentava una sorta di protezione statistica. Adesso che sono figa grazie ai Cinque Tibetani, le probabilità di essere cornificata aumentano in modo esponenziale.
- Sono solo fredde statistiche, Ariane.
- Non so. Mi sento inquieta. Devo parlarne con Glenn.
- E chi è Glenn?
- Te l’ho detto, Solal. È la mia rivale immaginaria.
- Te l’ho detto, Solal. È la mia rivale immaginaria.
- La tua rivale immaginaria?
- Sì. Che è come dire la tua amante immaginaria.
- Ed è bona questa Glenn?
- ...
- Chiedevo, così, per sapere.
- ...
- Comunque, visto che te la devi immaginare, Ariane, ricordati che non mi piacciono le finte bionde. Rossa non sarebbe male.
- ...
- E non essere avara di tette, quando immagini.
- ...
- Ahi, Ariane!
- Ahi, Ariane!
- ...
Risata satanica di Glenn.
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